VIA G. ZOCCA (BO)

VIA G.ZOCCA, MONTE SAN PIETRO (BO)

Il lotto di terreno sul quale insistevano una villa e un garage seminterrato si presentava parzialmente scosceso verso sud, dove insisteva un passo carraio ed in parte pianeggiante dove era collocata la villa. Analizzando le condizioni di partenza il progetto è stato vincolato dagli accessi; il principale dalla via G. Zocca,, dove abbiamo previsto i vari ingressi pedonali alle singole unità ed i parcheggi pertinenziali; ed il secondario, dove, attraverso l’esistente passo carraio da via C.A. Dalla Chiesa si accede ad un terrazzamento parzialmente esistente che funge da distribuzione per le autorimesse e cantine interrate.
Il progetto, nel rispetto delle normative in merito alle distanze dalle strade, confini e fabbricati, prevede una tipologia a schiera con i due corpi di fabbrica di testa leggermente sfalsati rispetto agli altri. Ogni villetta è organizzata su tre livelli collegati da una scala interna, cioè al piano terreno, posto alla quota di campagna esistente, ovvero l’accesso carrabile su via Gino Zocca, troviamo gli spazi di soggiorno, al primo piano le camere ed al piano interrato, sfruttando la morfologia del terreno ed in linea con le indicazione del NTA per aree ubicate in zona di vincolo selettivo con tematismo di crinale principale, le superfici accessorie quali cantina ed autorimessa.
Lo schema planivolumetrico, mediato dall’esistente, permette una buona fruizione degli spazi esterni e non produce modifiche sostanziali nell’andamento del terreno soprattutto nelle porzioni in pendenza.
Viste le condizioni al contorno, che delimitano di fatto la sagoma planivolumetrica, si è cercato di dotare tutti gli alloggi di uno spazio esterno abitabile, in taluni casi tramite un pergolato, con balconi sul lato a sud nei corpi di fabbrica centrali, ed i collegamenti verticali in posizione baricentrica eliminando il più possibile gli spazi di disimpegno.
Il progetto inoltre ha cercato di coniugare l’esigenza della committenza di ottenere il massimo della potenzialità edificatoria con l’esigenza di legare formalmente il nuovo con i fabbricati al contorno e la necessità della migliore esposizione possibile rispetto all’asse eliotermico, salvaguardando il profilo esistente e non alterando la morfologia d’insieme del crinale.

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

  • Attività svolte
    Progettazione architettonica, strutturale ed esecutiva oltre alla direzione lavori

 

  • Committente
    Stone s.r.l.

 

  • Dimensione/Programma
    n. 6 abitazioni per complessivi mc.2700 fuori terra

 

  • Cronologia
    2007-2009

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